Stilografica 1909
“Penna scultura per viaggi di mani”
“Noi dobbiamo partire dal nucleo centrale dell’oggetto che si vuole creare, per scoprire le nuove leggi, cioè le nuove forme che lo legano invisibilmente ma matematicamente all’infinito plastico apparente e all’infinito plastico interiore. La nuova plastica sarà dunque la traduzione nel gesso, nel bronzo, nel vetro, nel legno e in qualsiasi altra materia, dei piani atmosferici che legano e intersecano le cose”. Umberto Boccioni indicava così, all’inizio del Novecento, nel suo Manifesto tecnico dedicato alla scultura futurista le linee guida di quella rivoluzione estetica tesa ad adeguare la scultura, arte mummificata, alle esigenze dinamiche della nascente società industriale. Come non pensare a “Forme uniche nella continuità dello spazio”, l’opera-manifesto capace di sintetizzare tutte le teorie futuriste: il corpo umano non viene rappresentato staticamente e limitato al tratto anatomico, l’azione si estende nello spazio, attraverso la scomposizione delle linee del suo movimento. Nata dalla collaborazione tra Firenze 1903, storico marchio dell’editoria fiorentina e Visconti prestigiosa azienda del settore, “1909” è una stilografica dedicata al Futurismo e ispirata alle sculture di Boccioni. Disegnata da Vincenzo Capalbo, architetto calabro-toscano che ne e curato la realizzazione, “1909” è una penna-scultura disponibile nella versione argento in 1.909 esemplari, mentre quella in oro ha una tiratura di 199 pezzi. Tre anni di lavoro, studi e prototipi per arrivare a definire “1909” che ricrea lo spostamento di un oggetto nello spazio quando si muove sul foglio, mentre le vere che circondano il cappuccio sono decorate con triangoli smaltati che ricordano i motivi della grafica futurista.
Caratteristiche tecniche
- Il corpo centrale della penna si ispira alle opere di Boccioni, la forma e la funzione si uniscono fino a generare la scultura della stilografica. Le parti concave e quelle convesse esprimono lo spostamento della penna nello spazio mentre scrive e si muove sul foglio.
- Il corpo scultura, la clip e la testina vengono realizzate con la tecnica della “cera persa” mentre il cappuccio e il fusto sono torniti da un blocco di resina nera.
- Le “vere” che circondano il cappuccio e la parte inferiore della penna sono segnate da una corona fatta di triangoli smaltati neri che si ispira alle opere grafiche futuriste.
- Ogni stilografica è un pezzo unico assemblato e rifinito a mano da professionisti esperti.
- I 1909 esemplari nella versione argento della stilografica 1909 sono terminati
- La tiratura limitata dell’edizione in “Oro” 199 pezzi è terminata.