Ripercorrere i luoghi attraversati dal Sommo Poeta durante il suo esilio in Romagna è possibile grazie al Treno di Dante che dal 15 aprile ha ripreso il suo viaggio sulle rotte dell’Appennino con lo storico Centoporte.
Ogni fine settimana fino al 14 maggio, con due corse speciali il 25 aprile e il Primo maggio si potrà partecipare alle “classiche” corse giornaliere.
La partenza è da Firenze, la città dove Dante nacque nel 1265 e si prosegue poi verso la prima fermata: Borgo San Lorenzo. Il treno continuerà il suo percorso sulle colline di Vicchio, luoghi pieni di storia che dettero i natali a Giotto e Beato Angelico.
Oltrepassato Crespino del Lamone si prosegue per Marradi per poi fare tappa a Brisighella, tra i Borghi più Belli d’Italia, luogo ricco di appuntamenti come quello del 30 aprile e del 7 maggio, la Sagra del Carciofo Moretto con soste dedicate. La fermata successiva sarà Faenza, famosa in tutto il mondo per la ceramica artistica, e infine Ravenna, la città in cui Dante Alighieri completò la composizione del ciclo della Commedia e trascorse gli ultimi anni della sua vita, fino alla morte nel 1321. Qui, durante la sosta, si potrà visitare la tomba del Poeta vicino alla quale sono stati inaugurati recentemente il Museo e la Casa a lui dedicati.
E in occasione del ‘ponte’ del 2, 3 e 4 giugno ci sarà una crociera con destinazione le Città d’Arte: 3 giorni alla scoperta di Firenze, Brisighella, Ravenna, Ferrara e Bologna. Su ogni vettura sarà presente un’assistente di viaggio che si occuperà di accompagnare i passeggeri nella loro esperienza e narrare la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri. Inoltre, con il biglietto di viaggio si potranno visitare gratuitamente alcune delle eccellenze del patrimonio socio-culturale, paesaggistico e artistico delle varie tappe, e dopo la pausa estiva il treno riprenderà le corse nei fine settimana dal 2 settembre al primo novembre.
Sebastiana Gangemi